Pan brioche alle carote
Il pan brioche lo conoscete certamente e ci sono tantissime ricette per realizzarlo.
Per questa ho rispolverato la ricetta tratta da un corso pratico di Magazzino Alimentare che ho frequentato qualche tempo fa.
Non prevede l’uso del lievito madre, ma di pasta di riporto e lievito di birra.
Pan brioche alle carote
Ingredienti:
250 g. di farina tipo 1
50 g. di pasta di riporto
50 g. di uova intere
50 ml. di latte
25 g. di zucchero
2 g. di lievito di birra liofilizzato (o 7,5 di ldb fresco)
5 g. di sale
50 g. di burro
50 g. di carote lessate e frullate
Procedimento
Sciogliere il lievito nel latte appena tiepido.
Iniziare l’impasto del pan brioche in una ciotola con farina, pasta di riporto, latte e lievito, uova leggermente sbattute e carote.
Dopo aver amalgamato gli ingredienti, aggiungere lo zucchero, il sale ed il burro a dadini in tre volte, facendo incorporare bene ogni volta prima di aggiungere la successiva dose.
Formare un panetto e fare riposare per circa 15 minuti. Appiattire e formare un filone. Lasciare riposare ancora per circa 30 minuti. Schiacciare delicatamente e formare un rettangolo. Fare due tagli sul lato corto in modo da ottenere tre filoncini e formare la treccia.
Inserire in uno stampo da plum cake imburrato in precedenza e fare lievitare fino a raggiungere il bordo.
Nella mia cucina con una temperatura di circa 20° ha impiegato un’ora e mezza.
Spennellare la superficie con dell’uovo sbattuto e infornare a 180° per circa 20-30 minuti, ma anche questo dipende dal tipo di forno che usate. Fare sempre la prova stecchino per controllare se l’interno è asciutto.
Note:
Lo stampo che ho usato misura cm. 24 x 10
Il sapore del panbrioche è abbastanza neutro e l’abbiamo abbinato sia con salumi e formaggi a cena, che con miele e marmellata a colazione.
Con questa ricetta partecipo alla raccolta di lievitati ideata da Barbara e Sandra #Panissimo 27 questo mese ospitata dal blog I pasticci di Terry
Sai che è proprio bello? Ottima idea e grazie mille per avermelo portato a Panissimo
Grazie a te 🙂